Più semplicemente, i primi chili che si eliminano hanno il più delle volte un contenuto in tessuto adiposo minore rispetto a quello che caratterizzerà i chili smaltiti in seguito, dato che insieme al “grasso” si perdono anche quote più o meno grandi di altre componenti del nostro organismo, quali liquidi corporei, appunto, glicogeno muscolare, ecc. Sono queste componenti le principali responsabili dell’accelerazione del calo di peso iniziale.
I PRIMI CHILI CHE SI PERDONO, QUANDO SI SEGUE UNA DIETA, SONO TUTTA ACQUA?

È innegabile che quando si inizia a seguire un programma di dimagrimento, in genere, i primi chili si perdono più facilmente, mentre nel periodo successivo il calo di peso per unità di tempo rallenta.
Questo avviene per vari motivi: l’adattamento del metabolismo, che reagisce alla riduzione delle calorie alimentari e alla diminuzione del peso; la stessa diminuzione del peso corporeo (a parità di attività motoria, la riduzione del carico da trasportare fa diminuire anche la spesa energetica per i muscoli) e spesso anche la quasi inevitabile minore adesione alla dieta che si verifica con il passare delle settimane.
Questo però non significa che i primi chili persi siano “tutta acqua”.